villa unifamiliare
cardano al campo
2003-2006
La necessità di procedere alla ristrutturazione completa ed all’ampliamento di una villa realizzata negli anni ‘70 su di un lotto di terreno di consistenti dimensioni in una zona collinare panoramica costituisce l’occasione di confronto con l’edificio originario che, seppur privo di elementi particolarmente significativi, possedeva tuttavia una forte connotazione planimetrica e volumetrica. Dal contrasto tra questo e le nuove funzioni insediative e rappresentative richieste dalla committenza nasce la scelta di assumere come elemento centrale unificatore la grande copertura a due falde, sostenuta da esili pilastri metallici sulle due testate, sotto la quale trovano posto episodi architettonici differenti, esito dell’impianto preesistente così come delle nuove parti in ampliamento.
Si definiscono quindi in rapporto alla copertura evidenziata per mezzo di una gronda in alluminio di forte spessore, un portico terrazzo a tutta altezza che funge da ingresso, ampie superfici murarie a filo in cui la tessitura delle aperture si dispone liberamente in contrasto con la lineare continuità dello zoccolo basamentale rivestito in lastre di ardesia verde a spacco, profondi loggiati sulle testate in cui viene lasciato in vista il tirante metallico.
Il lungo corpo longitudinale definito dalla copertura viene poi utilizzato come fondale sul quale leggere il corpo trasversale preesistente, anch’esso riconfigurato da un ampio loggiato affacciato verso la città sottostante.
progetto con : arch. marco moretti
strutture: studio ingegneria moncecchi associati