allestimento showroom
milano
1998-1999
Il tema affrontato prevedeva la ridefinizione spaziale di un ufficio open space per ospitare la nuova sede di una società attiva nel settore della gioielleria, coniugando al contempo l’esigenza di offrire una vasta superficie espositiva con l’insediamento di ambienti destinati più propriamente ad uso ufficio.
Nucleo generatore del progetto è il grande ambiente centrale affacciato verso strada articolato per mezzo di due lunghe pareti oblique intonacate a stucco lisciato di colore giallo; tali partizioni, che non raggiungono il soffitto per consentire la percezione unitaria dello spazio, assolvono a funzioni molteplici e complementari: elementi di scansione del percorso espositivo, contenitori per l’alloggiamento dei mobili/vetrina rivestiti in rame, supporto per il sistema di illuminazione ambiente, definizione di un luogo per l’attesa e la sosta.
Il grande pilastro in rame posizionato al centro risulta visibile da ciascun punto dell’ambiente, fungendo da elemento di riferimento visivo e spaziale.
Gli uffici sono disposti su due lati dell’ambiente centrale e presentano su di esso un affaccio ben identificabile, risolto in maniera unitaria tramite un basamento in muratura intonacata in grassello di calce spatolato di colore verde, sormontato da una fascia vetrata continua. Le aperture degli uffici laterali sono dotate di porte esterne scorrevoli in legno a tutt’altezza mentre quella centrale è in cristallo acidato; nell’angolo, segnalato dalla presenza di un pilastro rivestito in rame posto a dialogare con quello centrale isolato, è disposto il disimpegno ribassato sul quale prospettano l’ingresso e gli spazi di servizio.
Elementi di unificazione per tutti gli ambienti la pavimentazione in lastre a spacco di quarzite beige e lo zoccolino continuo incassato in alluminio, materiale questo che ritorna come costante negli arredi di serie degli uffici.
progetto con: arch. m. moretti